PRIMA DELL’ITALIA

Questo articolo fa parte dello speciale del sito “Weekend Longobardo”

In questo articolo vorrei farvi scoprire una parte della storia dei Longobardi che forse nessuno conosce, quella prima di arrivare in Italia.

Circa nel II° millennio a.C., quelli che poi sarebbero diventati i Longobardi, si spostarono insieme a tutte le future popolazioni barbariche dall’attuale Russia europea alla Scandinavia.

Nel I° secolo i Longobardi, per l’irrigidimento del clima scandinavo, i Longobardi migrarono in diversi territori non ben identificati tra il mar Baltico e il fiume Elba. Si stabilirono infine sulle sponde del fiume Elba (tra le attuali Repubblica Ceca e Germania).

Nel 5 d.C. combatterono insieme agli altri Germani contro l’esercito mandato dall’imperatore romano Tiberio.Ma furono sconfitti. Combatterono altre volte con i Germani contro i romani ma furono sempre sconfitti.

Nel IV secolo si spostarono dal fiume Elba alle sponde boeme del Danubio, ma in realtà la migrazione era già iniziata nel II secolo.

All’inizio del V secolo il popolo longobardo si riunì sotto un unico re, Algimondo. Fu fatto così a causa l’imminente minaccia degli Unni di Attila, che riuscirono a sconfiggere. Da allora i Longobardi sono stati guidati da un re.

Infine, nel 540 circa i Longobardi fecero un accordo con l’Imperatore d’Oriente Giustiniano I, che gli permise di trasferirsi nella provincia della Pannonia (attuali parti di Ungheria, Austria, Croazia e Slovenia).

Gli spostamenti dei Longobardi dal II millennio a.C. al 540 d.C. (cartina utilizzata di base: WIKIMEDIA COMMONS)
Gli spostamenti dei Longobardi dal II millennio a.C. al 540 d.C.
(cartina utilizzata di base: WIKIMEDIA COMMONS)

Nel prossimo articolo vi parlerò dell’arrivo dei Longobardi in Italia e la formazione dei Ducati longobardi.

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2 Risposte a “PRIMA DELL’ITALIA”

  1. Lo speciale “Weekend Longobardo” è stato da me fino a martedì 15 novembre incluso

  2. Scusate ancora, ma lo speciale “Weekend Longobardo” è stato di nuovo da me prolungato fino ad oggi Incluso. Poi sarà finito

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