In un arco di tempo tra l’800 a.C. circa e il 200 d.C. circa le antiche civiltà classiche del Mediterraneo si spinsero (molto) oltre le Colonne d’Ercole; arrivando fino alla Guinea, alla Britannia, all’Islanda e… secondo alcuni in America! Ma sarà vero?
I CARTAGINESI…IN BRITANNIA!
NEL 470 A.C. IL CARTAGINESE IMILCONE RAGGIUNSE IN NAVE LA BRITANNIA (ATTUALE INGHILTERRA) MERIDIONALE E PRESE CON IL BARATTO CON LA TRIBU’ LOCALE MOLTO RAME, CHE PORTO’ IN PATRIA.
INDAGINE:
ESPLORATORE: IMILCONE
MEZZO: NAVE
EPOCA: 470 A.C. CIRCA
NAZIONALITA’ ESPLORATORE: CARTAGINE
I GRECI… IN ISLANDA
NEL V SECOLO A.C. IL GRECO PITEA PARTI’ CON UNA NAVE DALLA PARTE MEDITERRANEA (EST) DELLA GRECIA, SUPERO’ LE COLONNE D’ERCOLE E SOSTO’ IN BRITANNIA.
POI RIPARTI’ E SFIORO’ QUELLO CHE OGGI E’ DETTO CIRCOLO POLARE ARTICO. INFINE, RAGGIUNSE LA COSIDDETTA “Isola di Thule”, CHE E’ FORSE L’ISLANDA, E TORNO’ A CASA.
INDAGINE:
L’imprecisione della data e la dubbia localizzazione dell’Isola di Thule, rendono il percorso molto difficile da ricostruire.
Forse “Thule” era il nome che davano all’Islanda gli indigeni islandesi.
ESPLORATORE: PITEA
MEZZO:NAVE
EPOCA: V SECOLO A.C. CIRCA
NAZIONALITA’ ESPLORATORE: GRECIA
L’ISLANDA SECONDO PITEA:
WIKIMEDIA COMMONS
Forse Pitea seppe di com’era l’entroterra anche grazie ai racconti, raccontati in un qualche modo dagli indigeni a lui.
ALESSANDRO MAGNO… ESPLORATORE!
Dopo aver conquistato l’Impero Persiano, Alessandro di Macedonia cominciò a spingersi oltre i confini del mondo conosciuto, esplorando lui stesso o facendolo fare ai suoi comandanti. Era il 330-323 a.C.
Fece esplorare in lungo e in largo il Golfo Persico dal comandante Nearco.
Poi si spinse lui stesso e conquistò fino oltre l’Indo.
INDAGINE:
ESPLORATORE: ALESSANDRO I° DI MACEDONIA- NEARCO
EPOCA=3° SECOLO A.C.
MEZZO: CAMMINO- NAVE
NAZIONALITA’ ESPLORATORE= MACEDONIA- CRETA
I CARTAGINESI IN GUINEA
ATTORNO AL 6° SECOLO A.C. IL CARTAGINESE ANNONE PARTI’ DALLA PROPRIA PATRIA E OLTREPASSO’ LE COLONNE D’ERCOLE, NAVIGANDO POI VERSO SUD.
CIRCUMNAVIGO’ L’AFRICA SULLA COSTA ATLANTICA FINO AL GOLFO DI GUINEA; DOVE APPRODO’ NELL’ATTUALE GUINEA EQUATORIALE ED EBBE FORSE UN INCONTRO CON LA POPOLAZIONE LOCALE.
ANALISI:
ESPLORATORE: ANNONE
EPOCA: VI SECOLO A.C.
MEZZO: NAVE
NAZIONALITA’ ESPLORATORE: CARTAGINE
FENICI E ROMANI IN…AMERICA?!
SECONDO ALCUNI, NEL V SECOLO A.C. CIRCA I FENICI SONO PARTITI DALLE COSTE ATLANTICHE DELLA SPAGNA MERIDIONALE E HANNO RAGGIUNTO LE PICCOLE ANTILLE, NEI CARAIBI.
SECONDO ALTRI, ANCHE I ROMANI SONO ANDATI IN AMERICA, SEMPRE PARTENDO DALLA SPAGNA, E RAGGIUNGENDO IL CANADA.
INDAGINE:
Le uniche prove che abbiamo a favore di questi presunti sbarchi sono delle pannocchie di mais e delle foglie di aloe disegnati su dei vasi romani.
ESPLORATORI: FENICI E ROMANI
EPOCA: V SECOLO A.C. E I SECOLO D.C.
MEZZO: NAVE
NAZIONALITA’ ESPLORATORI: CARTAGINE E IMPERO ROMANO
IN UGANDA PER NERONE
Nel 68 d.C. circa, l’imperatore Nerone mandò una legione e alcuni geografi in Egitto per scoprire le Fonti del Nilo.
Partirono da Alessandria d’Egitto e ripercorsero il Nilo fino al lago Vittoria, attraversando gli attuali Egitto, Sudan, Sudan del Sud, Ruanda e Uganda.
In effetti, arrivarono molto vicini alle Fonti, si trovano infatti sui monti del Burundi, dopo la costa sud del lago.
Poi ripercorsero al contrario il corso e ritornarono ad Alessandria dopo anni, sotto il regno di Vespasiano.
INDAGINE:
ESPLORATORI: LEGIONE ROMANA E ALCUNI GEOGRAFI
EPOCA: DAL 68 AL 72 D.C CIRCA
MEZZO: CAMMINO
NAZIONALITA’ ESPLORATORI: IMPERO ROMANO
L’impresa fu così quasi perfetta forse anche perchè i romani chiesero in qualche modo agli indigeni dei vari luoghi passati quale direzione o fiume seguire.
L’AVVENTURA DI GIULIO MATERNO SUL LAGO CHAD
CIRCA NEL I SECOLO D.C., GIULIO MATERNO, UN ROMANO DI LEPTIS MAGNA (ATTUALE ALGERIA) DECISE DI COMPIERE UNA SPEDIZIONE NELL’INESPLORATO SAHARA. PARTI’ CON ALCUNI UOMINI E CAMMINO’ IN TERRITORI SCONOSCIUTI, FINO AD ARRIVARE SULLE COSTE OCCIDENTALI DEL LAGO CHAD (ATTUALE CHAD).
INDAGINE:
ESPLORATORE: GIULIO MATERNO
EPOCA: I SECOLO D.C. CIRCA
MEZZO: CAMMINO
NAZIONALITA’ ESPLORATORE: IMPERO ROMANO (LEPTIS MAGNA)
E L’AVVENTURA CONTINUA…IN ZIMBAWE!
DEI ROMANI, NEL I SECOLO D.C. CIRCA, PARTIRONO DA ALESSANDRIA D’EGITTO. ARRIVARONO A PIEDI FINO AL GOLFO DI AQABA, SUL MAR ROSSO, E SI IMBARCARONO SU ALCUNE NAVI.
ATTRAVERSANDO IL MAR ROSSO SI FERMARONO NEI PORTI ROMANI DI MIOS HORMOS E BERENICE. SI FERMARONO POI NEL PORTO SOMALO DI ADULIS E QUELLO ARABICO DI EAUDEMON (ATTUALE ADEN).
DOPO AVER PASSATO EAUDEMON, IL GRUPPO SI DIVISE IN 2: LA PRIMA ARRIVO’ FINO AD UNA LOCALITA’ CHE CHIAMARONO BARBARIKON, IN INDIA; LA SECONDA CIRCUMNAVIGO’ LE COSTE DELL’AFRICA ORIENTALE VERSO SUD, PASSANDO VICINO A ZANZIBAR (CHE CHIAMARONO MENUTIA) E SBARCARONO INFINE IN UN LUOGO CHE CHIAMARONO RAPTA, NELL’ATTUALE ZIMBAWE.
INDAGINE:
ESPLORATORI: GRUPPO DI ROMANI
EPOCA: I SECOLO D.C.
MEZZO: CAMMINO E NAVE
NAZIONALITA’ ESPLORATORI: IMPERO ROMANO
ROMANI DALL’ARABIA ALL’INDIA
SEMPRE NEL I SECOLO D.C. CIRCA, DEI ROMANI PARTIRONO IN NAVE DAL PORTO DI CANE (TRA GLI ATTUALI YEMEN E OMAN) E RAGGIUNSERO UNA LOCALITA’ NELL’INDIA MERIDIONALE, CHE CHIAMARONO MUZINIS.
ATTRAVERSARONO POI A PIEDI DA COSTA A COSTA IL NORD DELLO SRI LANKA TRASPORTANDO LA LORO NAVE, PER POI RIPARTIRE DALLA COSTA OPPOSTA.
ARRIVARONO INFINE IN UNA LOCALITA’ SULLE FOCI DEL GANGE (ATTUALE BANGLADESH), CHE CHIAMARONO GANGES.
INDAGINE
Come facevano i romani a sapere che le foci su cui erano quelle del Gange, così da chiamare il luogo “Ganges”? Forse gli indigeni gli parlarono nella loro lingua e dissero che quello era il Gange (fiume sacro per gli Indù), ma i romani non capirono e forse pensarono fosse il nome del posto.
ESPLORATORI= GRUPPO DI ROMANI
EPOCA: I SECOLO D.C.
MEZZO: NAVE E CAMMINO
NAZIONALITA’ ESPLORATORI: IMPERO ROMANO
I ROMANI IN CINA
NEL II SECOLO D.C. CIRCA, UN GRUPPO DI MERCANTI ROMANI PARTI’ DALLA CITTA’ PORTIERA DI ORAEA (ATTUALE PAKISTAN) E RISALIRONO VERSO NORD, NELL’ENTROTERRA ASIATICO, FINO A RAGGIUNGERE LA “VIA DELLA SETA”. LA PERCORSERO FINO ALLE COSTE MERIDIONALI DELLA CINA.
INDAGINE
ESPLORATORI: GRUPPO DI MERCANTI ROMANI
EPOCA: II SECOLO D.C. CIRCA
MEZZO: CAMMINO O CARRO
NAZIONALITA’ ESPLORATORI: IMPERO ROMANO
ALLE SHETLAND
NELL’80 D.C. IL GOVERNATORE DELLA PROVINCIA ROMANA DELLA BRITANNIA, GNEO GIULIO AGRIPPA, CONDUSSE ALCUNE LEGIONI OLTRE IL LIMES DI ADRIANO FINO ALLA SCONOSCIUTA SCOZIA.
ARRIVATI ALL’ESTREMITA’ NORD DELLA SCOZIA SCOPRIRONO CHE LA BRITANNIA E’ UN ISOLA.
MA SI SPINSERO OLTRE, SI IMBARCARONO E ARRIVARONO NELL’ARCIPELAGO DELLE SHETLANDS, A NORD DELLA SCOZIA; PER POI TORNARE INDIETRO.
INDAGINE
ESPLORATORE: GNEO GIULIO AGRIPPA E UNA LEGIONE
EPOCA: 80 D.C.
MEZZO: CAMMINO E NAVE
NAZIONALITA’ ESPLORATORE: IMPERO ROMANO
CONCLUSIONE
A differenza di quello che si è sempre creduto, le antiche civiltà avevano molto superato i limiti del mondo conosciuto e le famose Colonne d’Ercole innumerevoli volte.
Così le aree del mondo conosciute dagli europei nel 200 d.C. sarebbero state tutte queste:
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