61 ANNI FA, L’INCONTRO CHE SEGNO’ L’INIZIO DEI BEATLES

Esattamente 61 anni fa, il 6 luglio 1957, nella Chiesa di St. Peter di Liverpool, avvenne l’incontro tra John Lennon e Paul McCartney, che segnò l’inizio dei Beatles, il gruppo musicale più influente del XX secolo. In questo articolo vi parlerò di come andarono i fatti quel 6 luglio.

IN PRINCIPIO ERANO I QUARRYMEN…

Quando avvenne l’incontro, John Lennon, allora ancora minorenne, suonava nel gruppo skiffle (un misto tra folk, blues, hillbilly e rock and roll) dei The Quarrymen, fondato da lui e alcuni suoi compagni di scuola (infatti il nome scelto per il gruppo era quello della loro scuola, la Quarry Bank Grammar School di Liverpool) nel 1956. Al momento dell’incontro tra Lennon e McCartney il gruppo era formato da John Lennon alla chitarra ritmica, Peter Shotton alla washboard (rudimentale strumento musicale tipico dello skiffle), Bill Smith al tea chest bass (un rudimentale basso ricavato da una grossa scatola di tè, un bastone di una scopa e una corda), Rod Davis al banjo, Eric Griffiths alla chitarra e Colin Hanton alla batteria.

L’INCONTRO

L’incontro tra Lennon e McCartney avvenne proprio durante un concerto dei Quarrymen. Infatti il 6 luglio 1957 il gruppo si esibì alla festa della parrocchia di St. Peter. Durante il concerto Ivan Vaughan, amico d’infanzia di Lennon e ex membro dei Quarrymen, presentò a Lennon un ragazzo quindicenne, tale Paul McCartney. McCartney decise di mostrare le sue abilità musicali a Lennon suonando due brani molto popolari all’epoca: Twenty Flight Rock di Eddie Cochran e Long Tall Sally di Little Richard. Lennon rimase scioccato: quel ragazzo, oltre ad essere bravissimo a suonare la chitarra, era bravo anche a ricordare i testi delle canzoni, non aveva sbagliato nemmeno una parola! Decise così di farlo entrare nei Quarrymen.

Meno di un anno dopo, nel febbraio 1958 McCartney presentò a Lennon il compagno di autobus George Harrison. Harrison fece due provini, dei quali il secondo si svolse… su un autobus! All’inizio Lennon non voleva far entrare Harrison nel gruppo perché pensava fosse troppo piccolo (aveva solo 14 anni), ma alla fine, dopo il secondo provino, cambiò idea e decise di farlo entrare nel gruppo.

Il 12 luglio 1958 i Quarrymen registrarono il loro primo e unico (tutti gli altri brani che suonavano erano cover di altri artisti) brano originale: In Sprite of All the Danger, scritta da McCartney e Harrison.

La formazione originale del gruppo (quella descritta nel paragrafo “In principio erano i Quarrymen…” di quest’articolo) lo abbandonò nel 1959. Rimasero Lennon, McCartney e Harrison.

Nel gennaio del 1960 entrò nel gruppo come bassista Stuart Sutcliffe (detto “Il Quinto Beatle”), che insieme a Lennon cambiò il nome del gruppo in Beatles. Nell’agosto dello stesso anno entrò anche Pete Best, come bassista.

Fu proprio nell’agosto che i neonati Beatles (allora composti da Lennon, McCartney, Harrison, Sutcliffe e Best) andarono a suonare ad Amburgo (Germania). Ad Amburgo firmarono per la prima volta un contratto per suonare in un pub utilizzando il nome The Beatles.

Prima del rientro dei Beatles in madrepatria, nel 1961, Sutcliffe decise di lasciare il gruppo e di rimanere ad Amburgo per vivere con la sua ragazza e dedicarsi all’arte (egli infatti era anche un artista). Ma morì un anno dopo, il 10 aprile 1962, forse a causa di un tumore al cervello, a soli 21 anni.

Tornati in UK, il 6 giugno 1962 i Beatles fecero un provino negli studi di Abbey Road della casa discografica EMI. Il produttore George Martin, che ascoltò il provino, li trovò “abbastanza” talentuosi e gli disse che avrebbe fatto pubblicare i loro dischi alla EMI solo a patto che sostituissero Pete Best alla batteria con qualcun altro perché secondo Martin non era abbastanza bravo. Così fu: Best fu sostituito da Ringo Starr, che all’epoca suonava con il gruppo Rory Storm and the Hurricanes.

Nel 1963 i Beatles, ormai nella formazione che mantennero fino allo scioglimento nel 1970 (Lennon, McCartney, Harrison e Starr), pubblicarono il loro primo album, Please Please Me, che raggiunse in breve tempo la vetta delle classifiche di molti Paesi. Fu così che uno sconosciuto gruppo musicale di giovani inglesi si trasformò in una band di fama mondiale.